Scopriamo quanto costa un’ecografia morfologica, molto importante se si è in attesa di un bambino.
L’ecografia morfologica è un esame di fondamentale importanza per tutte le mamme in dolce attesa: anche se non è obbligatoria, è vivamente raccomandata dai medici per valutare la corretta crescita del feto e scongiurare la presenza di eventuali malformazioni del nascituro, specie se la gestante ha avuto già problemi di questo genere con altre gravidanze. In questo caso prende il nome di ecografia morfologica precoce e va effettuata tra la 14° e la 16° settimana di gestazione, altrimenti viene detta ecografia morfologica di II livello e viene praticata tra la 20° e la 23° settimana di gravidanza.
Non è un esame invasivo, perché viene svolto attraverso una sonda a ultrasuoni che passando sul grembo materno ne effettua una vera e propria scansione, rimandando le immagini del feto al monitor del pc a cui essa è collegata: in casi di persone con forte accumulo di grasso sulla pancia che non renderebbero ben visibile il bebè al suo interno, questo tipo di ecografia viene praticata tramite sonda transvaginale.
Grazie all’ecografia morfologica potremo avere un’idea abbastanza precisa di come sarà il nostro bambino, e riusciremo a sapere anche le dimensioni della circonferenza cranica, il peso, la lunghezza delle ossa più importanti e tantissimi altri dati relativi alla sua corretta crescita fetale.
Quanto costa un’ecografia morfologica?
Se ci si rivolge ad una struttura privata il costo può variare tra i 120 e i 300 euro, mentre per quanto riguarda la morfologica effettuata col SSN è gratuita, basta prenotarsi per tempo.